Aries: Avanzo, e dal piano della mente, governo

Le note fondamentali del segno

Aries è il segno tramite cui il 1° Raggio, della Volontà o Potere, raggiunge la nostra vita planetaria. E’ il segno che inizia il ciclo della manifestazione.

Tutte le anime, come entità individuali, sperimentano l’incarnazione umana per la prima volta in Cancer, emergono come entità mentali in Aries, emotive in Taurus e vitali in Gemini, per assumere forma fisica in Cancer. Ma il primo impulso nasce in Aries. E’ qui che si forma l’idea iniziale di avviare l’attività, dove avviene la risposta dell’anima all’aspetto o qualità superiore del divino. E’ la “volontà di incarnarsi”.

Le chiavi di Aries sono quattro e tutte contengono la stessa idea. Si possono esprimere con queste quattro ingiunzioni, rivolte, simbolicamente, all’anima che si incarna:

Manifesta la volontà di essere e fare;
Acquista la capacità di creare;
Combatti per il Signore;
Consegui l’unione con la forza del volere.

Creare – Essere – Agire – Lottare – Sintesi sono la natura del Signore della prima costellazione, che Gli consente di indirizzare questo pianeta a quei fini.

La natura della Croce su cui è appeso

Aries è una delle costellazioni della Croce Cardinale, la Croce della Monade che si incarna, il volere o potere che si esprime nel grande processo creativo. Si parla infatti rispetto ad Aries dell’inizio del grande ciclo della “lotta per l’espressione”. La meta e lo scopo del primo segno della Croce Cardinale è appunto “La materia è il veicolo per manifestare l’anima a questo livello dell’esistenza, e l’anima è il veicolo, a livello superiore, per manifestare lo spirito, e questi sono una trinità sintetizzata dalla vita, che tutti li pervade.”

Ciò che in Aries appare come energia spirituale (o idee) tocca il livello animico in Cancer, allorché l’anima si incarna per la prima volta; consegue un equilibrio in Libra, dove anima e personalità si bilanciano e cooperano, e, in Capricornus, la natura del volere si compie e giunge alla meta prevista. In quest’ultimo segno l’uomo tocca il vertice dell’ambizione personale o diventa l’iniziato, che coglie la meta spirituale.

L’influsso dei Reggitori planetari e di Raggi

1° Raggio: Inizio della manifestazione, volontà di incarnarsi. E’ uno dei vertici di quel triangolo, unitamente a Leo e Capricornus

7° Raggio: Inizio del riorientamento, iniziazione. Sugli altri vertici di quel triangolo troviamo Cancer e Capricornus.

Questi Raggi sono oggi attivi in ogni vertice dei triangoli in cui compaiono, anche se Aries è il più potente di tutti. Come prevedibile, Aries domina nel vertice del triangolo del 1° Raggio perché è la fonte dell’energia iniziale che determina la nuova Era. Nei vertici del triangolo del 7° Raggio domina Capricornus, che promuove l’iniziazione e la sconfitta del materialismo.Influsso dei Raggi veicolati tramite i pianeti governatori del segno:

6° Raggio, per mezzo di Marte, reggitore planetario o exoterico, che mediante l’azione di fuoco della guerra e della lotta, tende al fanatismo, sovente distruttivo, ma che è lo sforzo dell’evoluzione.

4° Raggio, attraverso Mercurio, reggitore soggettivo o esoterico, che tramite la visione, che libera la mente, guida l’uomo nella vita e lo fa consapevole del Piano divino. Disperde l’illusione illuminando la mente inferiore, il conflitto consente di giungere all’armonia.

Ancora 7° Raggio, per mezzo di Urano reggitore gerarchico, del risveglio accelerato di coscienza, in quanto concretizza e materializza ciò che ha bisogno di manifestarsi. Qui causa proprio la manifestazione, guidando l’anima al terreno ardente nelle ultime fasi del Sentiero. L’iniziato vi penetra di libera scelta, decisa in Libra, punto di equilibrio, dove – di solito – cade il momento di inversione del moto. Vi si tratta di decidere se proseguire come sempre o, rovesciando la ruota, dirigersi alla liberazione

L’opera di Aries attraverso i tre Piani si sviluppa così:

Urano Mercurio Marte

Proposito Coscienza Manifestazione

La causa della manifestazione -> La consapevolezza -> La purificazione della

del Piano materia tramite l’azione

II collegamenti con gli altri segni dello zodiaco sono molteplici.

A partire da Marte che condurrà al campo di battaglia di Scorpio; Mercurio che conduce Aries da Virgo, dove l’idea o la Parola di Dio prende forma. Infine Urano che collega Aries a Libra – suo opposto polare – e ad Aquarius. Libra è il punto di equilibrio, laddove si decide se proseguire come sempre o, rovesciando la ruota, adempiere la Volontà di Urano e quindi dirigersi verso la liberazione attraverso il terreno ardente.

I pianeti che se sono esaltati, o depressi, o che cadono

Il Sole è esaltato in Aries, e significa la vita dello spirito che giunge a perfetta espressione per effetto del grande processo evolutivo iniziato nel segno. La vita di Dio, lanciata in azione in questo segno, perviene al compimento.

Il potere di Venere vi diminuisce. Quando il Sole è esaltato, i luminari impallidiscono. Come la Personalità svanisce alla luce dell’anima, così questa perde potere e radiosità quando la Presenza appare a dominare la scena. La mente è sostituita dall’intuizione, e la ragione dalla percezione pura.

Saturno cade in Aries. Il significato è duplice. Saturno esige l’estinzione dei debiti e quindi condanna alla lotta per la vita, sia come forma sia come anima. “Cade” quindi quando l’uomo cadde nella generazione. Tuttavia, la sua opera si compie quando l’uomo si libera dal Karma e non può seguirlo sulla Croce Cardinale.

Il significato dei motti

“E la parola disse: ‘Si ricerchi la forma’” – L’Uomo

“Avanzo, e dal piano della mente, governo” – L’Iniziato

L’esperienza conduce al governo, e in questo segno l’uomo acquisisce la capacità di organizzare, di controllare le forze, di distruggere con amore, di dominare le moltitudini, di collaborare al piano e praticare la Volontà dirigendo in modo giusto e corretto le vicende planetarie.

Il tema fondamentale

Aries inizia tutti gli impulsi, sia verso l’incarnazione che a tornare alla fonte d’emissione. E’ in stretto contatto con una di quelle due stelle dell’Orsa Maggiore che “addita” la Polare. Essa è una “grande Stella di direzione” poiché (in questo ciclo) per essa fluisce la volontà di unione e di sintesi. E’ la forza che produce l’integrazione della Personalità, in congiungersi di questa all’Anima, e l’unificarsi dell’umanità cioè il grande approccio tra questa e la Gerarchia.

Tratto da Astrologia esoterica – Trattato dei Sette Raggi vol. terzo (A. Bailey)